ABITAZIONE DI GIULIO ROSCIO

Da una nota del Leoncini possiamo stabilire con sicurezza che in Orte egli abitava nella casa che oggi è in Via Principe Umberto al n° 67, posta di fronte alla scomparsa chiesa di San Dicio, nella piazzetta di Montecavallo.

Nell'interno di questa casa, a lui pervenuta per via di eredità da parte della madre, il Leoncini ricorda un "camino antiquo" oggi scomparso, con le soglie di "marmore ortano" ornato di uno stemma con mitra, circondato da due chiavi in croce e da in giglio. "Di chi detta arme et insigna fossa non ho potuto trovare"

Tratto dal libro "Epigrammi in lode di Sisto V" pag. 25-25.ed. 1989 tip. Olimpia Poligrafica - Roma a cura di Don Delfo Gioacchini