Da Natale all’Epifania, rinnovata la tradizione dei giochi di carte

Il periodo natalizio, che si estende fino all’Epifania, è da sempre un’occasione di convivialità, gioia e tradizione. Oltre ai pranzi e ai cenoni, le famiglie e gli amici si riuniscono infatti per scambiare regali, raccontare storie e, soprattutto, per giocare. Tra le attività ludiche più amate in questo periodo speciale spiccano i giochi di carte, che offrono svago per tutte le età. Sin dai tempi antichi, i giochi di carte hanno avuto un ruolo importante nelle celebrazioni natalizie. Tra le radici di questa tradizione possiamo ritrovare i Saturnalia, festività romane dedicate al dio Saturno, che si svolgevano tra il 17 e il 24 dicembre. Durante questo periodo le normali convenzioni sociali venivano sospese e si concedevano libertà e passatempi, tra cui i giochi di carte, che sono stati caricati così di un significato rituale, quasi come se la fortuna del giocatore fosse determinata dal volere divino per l’anno a venire.
Anche oggi, seppur meno sentita, la tradizione dei giochi di carte a Natale non si è smarrita. Dai classici intramontabili alle rispettive varianti regionali, passando per giochi più moderni come il Poker, un mazzo di carte può trasformarsi in un’infinita fonte di divertimento per grandi e piccini. Le carte napoletane, in particolare, sono protagoniste di numerosi giochi natalizi. La loro versatilità permette di giocare a Scopa, Briscola, Tressette e Sette e Mezzo, ma anche a versioni meno conosciute come la Bestia, in parte simile alla Briscola, o il Cucù, un gioco in cui l’obiettivo è evitare di rimanere con la carta di valore più basso.
Tra i giochi di carte natalizi più amati, comunque, non si può non citare anche il Mercante in Fiera, che si gioca con mazzi ad hoc. Inventato a Venezia nel XVI secolo, inizialmente pensato come una sorta di lotteria, questo gioco si è diffuso in tutta Italia diventando un’immancabile tradizione delle festività di fine anno. Le regole del Mercante in Fiera innescano una dinamica basata sull’acquisto di carte all’asta e sull’abbinamento con carte vincenti, il che lo rende un passatempo coinvolgente e adatto a un ampio numero di partecipanti. L’abilità del banditore nell’orchestrare l’asta e la suspense legata alla scoperta delle carte vincenti contribuiscono a creare un’atmosfera di grande allegria.
Negli ultimi anni, comunque, anche il Poker si è ritagliato un posto importante tra i giochi di carte natalizi. La sua crescente popolarità, alimentata anche dalla diffusione di tornei televisivi e piattaforme online, lo ha reso un’alternativa valida ai giochi più datati e sicuramente più tradizionali, soprattutto tra i giovani adulti. Del resto, non a caso, il Poker è uno dei giochi più gettonati anche nelle versioni digitali. Su app e siti web si trova soprattutto la variante del Poker Texas Hold’em, la cosiddetta texana. Le componenti di fortuna, abilità e strategia richieste ne fanno un gioco stimolante e coinvolgente, in grado di appassionare giocatori neofiti ed esperti.
Insomma, sin dalla vigilia di Natale fino a giungere ai primi giorni dell’anno nuovo, i giochi di carte continuano a essere un elemento irrinunciabile delle festività natalizie. Tradizionali o moderni, semplici o complessi, questi passatempi rappresentano un’occasione di divertimento e di condivisione per tutte le età. In un mondo sempre più frenetico e digitalizzato, i giochi di carte ci ricordano il valore della compagnia, della sana competizione e del piacere di condividere un momento di svago con i propri cari. La loro capacità di creare un clima di complicità ha forgiato nel tempo una tradizione da custodire e tramandare alle future generazioni.