Febbraio 15, 2025

Da Natale all’Epifania, rinnovata la tradizione dei giochi di carte

Da Natale all'Epifania, rinnovata la tradizione dei giochi di carte

Il periodo natalizio, che si estende fino all’Epifania, è da sempre un’occasione di convivialità, gioia e tradizione. Oltre ai pranzi e ai cenoni, le famiglie e gli amici si riuniscono infatti per scambiare regali, raccontare storie e, soprattutto, per giocare. Tra le attività ludiche più amate in questo periodo speciale spiccano i giochi di carte, che offrono svago per tutte le età. Sin dai tempi antichi, i giochi di carte hanno avuto un ruolo importante nelle celebrazioni natalizie. Tra le radici di questa tradizione possiamo ritrovare i Saturnalia, festività romane dedicate al dio Saturno, che si svolgevano tra il 17 e il 24 dicembre. Durante questo periodo le normali convenzioni sociali venivano sospese e si concedevano libertà e passatempi, tra cui i giochi di carte, che sono stati caricati così di un significato rituale, quasi come se la fortuna del giocatore fosse determinata dal volere divino per l’anno a venire.

Anche oggi, seppur meno sentita, la tradizione dei giochi di carte a Natale non si è smarrita. Dai classici intramontabili alle rispettive varianti regionali, passando per giochi più moderni come il Poker, un mazzo di carte può trasformarsi in un’infinita fonte di divertimento per grandi e piccini. Le carte napoletane, in particolare, sono protagoniste di numerosi giochi natalizi. La loro versatilità permette di giocare a Scopa, Briscola, Tressette e Sette e Mezzo, ma anche a versioni meno conosciute come la Bestia, in parte simile alla Briscola, o il Cucù, un gioco in cui l’obiettivo è evitare di rimanere con la carta di valore più basso.

Tra i giochi di carte natalizi più amati, comunque, non si può non citare anche il Mercante in Fiera, che si gioca con mazzi ad hoc. Inventato a Venezia nel XVI secolo, inizialmente pensato come una sorta di lotteria, questo gioco si è diffuso in tutta Italia diventando un’immancabile tradizione delle festività di fine anno. Le regole del Mercante in Fiera innescano una dinamica basata sull’acquisto di carte all’asta e sull’abbinamento con carte vincenti, il che lo rende un passatempo coinvolgente e adatto a un ampio numero di partecipanti. L’abilità del banditore nell’orchestrare l’asta e la suspense legata alla scoperta delle carte vincenti contribuiscono a creare un’atmosfera di grande allegria.

Negli ultimi anni, comunque, anche il Poker si è ritagliato un posto importante tra i giochi di carte natalizi. La sua crescente popolarità, alimentata anche dalla diffusione di tornei televisivi e piattaforme online, lo ha reso un’alternativa valida ai giochi più datati e sicuramente più tradizionali, soprattutto tra i giovani adulti. Del resto, non a caso, il Poker è uno dei giochi più gettonati anche nelle versioni digitali. Su app e siti web si trova soprattutto la variante del Poker Texas Hold’em, la cosiddetta texana. Le componenti di fortuna, abilità e strategia richieste ne fanno un gioco stimolante e coinvolgente, in grado di appassionare giocatori neofiti ed esperti.

Insomma, sin dalla vigilia di Natale fino a giungere ai primi giorni dell’anno nuovo, i giochi di carte continuano a essere un elemento irrinunciabile delle festività natalizie. Tradizionali o moderni, semplici o complessi, questi passatempi rappresentano un’occasione di divertimento e di condivisione per tutte le età. In un mondo sempre più frenetico e digitalizzato, i giochi di carte ci ricordano il valore della compagnia, della sana competizione e del piacere di condividere un momento di svago con i propri cari. La loro capacità di creare un clima di complicità ha forgiato nel tempo una tradizione da custodire e tramandare alle future generazioni.

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